Nella prima meta' del programma, la proposta dello studio è quella di un ciclo di 10 incontri, vi è un'enfasi generale sull'apprendere e sul rivolgere l'attenzione sulle proprie esperienze interne per vedere cosa accade in questo processo di direzionalità attentiva. L'atteggiamento Mindfulness è un atteggiamento non giudicante, di accettazione verso se stessi ed il proprio mondo interiore, ma non di rassegnazione. Meditare può sembrare un'esperienza semplice, e di fatto lo è, ma difficile allo stesso tempo. Sicuramente distante dalla nostra vita frenetica. Gli incontri prevedono sempre una o più meditazioni da svolgere in gruppo e tracce audio inviate via mail per il rinforzo della pratica a casa. Come ogni nuova competenza la meditazione Mindfulness va allenata.
La pratica della mindfulness con le sue influenze provenienti dalla filosofia orientale è stata arricchita dalle strategie Cognitivo Comportamentali fino a costituire più di un protocollo applicato alla scienza medica. In tutto il mondo sono ad oggi esercitati protocolli di Mindfulness di Riduzione dello Stress, Riduzione della sintomatologia Depressiva e prevenzione delle Ricadute, Gestione del Dolore, Gestione Malattie oncologiche, Decadimento Cognitivo, Malattie psicosomatiche.
Prestare attenzione al momento presente può influenzare in modo diretto e benefico il funzionamento di corpo e cervello, della vita mentale soggettiva con i suoi sentimenti e pensieri, e delle relazioni interpersonali
Pensieri ed emozioni assumono un aspetto diverso: sono semplici oggetti che compaiono nel campo della consapevolezza e poi scompaiono.
• Le emozioni non causano più una immediata risposta nella mente e nel corpo. In questo modo la pratica Mindfulness agisce creando spazio per la terapia e il lavoro di cambiamento dei comportamenti automatici che ognuno di noi mette in atto.
• Si percepisce un senso di freschezza e di liberazione e lo svelarsi dell’esperienza in nuove forme.
• Non si resta più invischiati in pensieri, fantasie, emozioni. I pensieri sono solo pensieri.
Nella seconda metà del programma l'enfasi si sposta nell'applicare le competenze acquisite mediante la pratica della mindfulness alle difficoltà della propria vita quotidiana poiché lo scopo del corso è quello di SVILUPPARE UN PIANO PERSONALE DI AZIONE PER IL MONITORAGGIO DEI SINTOMI, PER IL SUPPORTO AL PERCORSO DI Terapia Cognitivo Comportamentale E DI PREVENZIONE PER LE RICADUTE.
Ogni seduta prevede momenti di pratica in gruppo, poi sempre condivisa, lavoro su schede psicoeducazionali, momenti informativi ed homeworks sul tema della settimana.
Elementi didattici, presentazioni di slides ed informazioni contestuali che legano l'apprendimento delle tecniche alle vulnerabilità date dai disturbi sono integrate per tutta la durata dell'esperienza.